I documenti dell’origine delle merci novità 2022: modalità per diventare esportatore autorizzato alla luce delle nuove normative.

• Distinzione tra origine non preferenziale e origine preferenziale
• I documenti dell’origine delle merci:

•  prove dell’origine non preferenziale: Certificato d’Origine Dichiarazione in fattura
  
• Prove dell’origine preferenziale: Certificato EUR 1, Eur-Med, Form A, dichiarazione su fattura (esportatore autorizzato), certificato ATR, dichiarazione del fornitore

• Origine non preferenziale:
• Le regole per la corretta gestione del Made in
• I documenti di prova:
• Le indicazioni di origine non preferenziale: “made in”
•  Le falsi o fallaci indicazioni di origine
• Origine preferenziale
• Accordi: bilaterali, unilaterali, di Unione Doganale 
• Requisiti: generali, territoriali, interamente ottenuti, sufficientemente lavorati o trasformati 
• Lavorazioni sempre insufficienti a conferire l’origine  
• Corretta compilazione dei documenti relativi all’origine (dichiarazione del fornitore Eur 1 ed Eur MED)
• Differenza tra esportatore autorizzato ed esportatore registrato
• Procedimento per ottenere gli status di esportatore autorizzato e registrato
• Le regole per l’applicazione del cumulo 
• IVO informazione vincolante in materia di origine    
• Indicazioni sull’applicazione dell’accordo con il Regno Unito  
•  Le peculiarità dell’accordo con la Corea del Sud e Canada e Giappone e Singapore
• Le prospettive per il 2022: Accordo con il  Mercosur e nuove regole per gli accordi con i Paesi Paneuromediterranei.
• Novità relativa all’emissione dei certificati Eur 1 e Eur Med dal 2022